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TECNOCOLOR

Era il febbraio dell'anno domini 1998, ed i TLT dopo cinque giorni di full immersion nei Silver Poddu Studios davano alla luce il loro vero e prorio debutto discografico. 140 minuti per 4 tracce, delle quali la più breve spaziava per 33 minuti, di improvvisazioni, citazioni e vere e proprie suite articolate, come nel caso di Gorillus, la cui struttura sembra esser stata progettata a tavolino, ma altro non è che l'ennesima Jam session!!

Ad ogni modo il contenuto stilstico dell'album è molto eterogeneo, è prevalente il gusto per l'improvvisazione Jazz-rock, anche se nel sound del complesso spicca, soprattutto nella già citata Gorillus, il Marchio di fabbrica TLT: una valanga di metallo incandescente che distrugge tutto ciò che incontra sul suo cammino!!

Tuttavia è ancora latitante quel nichilismo di fondo che caratterizzerà le produzioni future. Si fa notare per le sue eteree nonchè sublimi atmosfere l'ultima traccia del disco, Is Your Nite, in cui i TLT trovano le sonorità migliori e più coinvolgenti senza ricercare la citazione (difetto che purtroppo si riscontra in alcuni punti del disco), Insomma, una gemma assolutamente imperdibile!

Visto con il senno di poi TECNOCOLOR è senz'altro un'ottimo album d'esordio, sebbene un pò immaturo nella sua globalità, ricco di interessantissimi spunti e pregno di entusiasmo e freschezza.

Pezzi più rappresentativi: "Gorillus" e "Is Your Nite"

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