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L'ESERCISTA

L'ESERCISTAL'ESERCISTA

Pochi mesi dopo l'esordio di TECNOCOLOR ed TLT sono già in studio a registrare il loro secondo album che uscirà nell'Aprile del 1998: L'ESERCISTA.La durata complessiva dei brani si è asciugata ed il Jazz rock a volte un pò di maniera del primo album cede il posto su praticamente tutta la durata del disco al caratteristico sound dei TLT.

Apre il varco la prima traccia, IL TERRORISTA, forse la traccia più riuscita del disco con il suo angosciante alternarsi di momenti drammatici e misteriosi, interventi vocali e suoni randomizzati (si racconta che alcuni siano stati ottenuti con un mangiadischi Penny....). Segue L'ESERCISTA; dopo una improbabile introduzione di ritmi Samba ecco giungere i rumori di un affollato bar metropolitano ed il ritmo di una sgangherata blues band. Cori e interventi strumentali al limite del parossismo. Si narra che i TLT abbiano tratto ispirazione dopo aver assistito ad una stomachevole esibizione di un gruppo di blues bianchiccio a base di scontatissimi e noiosissimi assoli di chitarra e organo, purtroppo tipici del genere, che niente hanno a che fare con il blues dei neri d'America, insomma una sequela di sterili ed inutili ESERCIZI!!

Dopo il bagno di sudore della title track ecco una sorniona batteria elettronica dare l'input per l'ennesima divagazione, questa volta sul tema dell'aborto. Voci narrano che il titolo derivi da un commento non proprio positivo dato da un membro imprecisato del gruppo rivolto all'esito del brano. IL MELODISTA unica composizione scritta solo da Carlo Poddighe (insieme a Moonlight Mile su Tecnocolor) vetrina per melodie e virtuosismi del chitarrista.

IL KANTISTA , da idea di Andrea Poddighe, vede i Nostri 4 registrare separatamente 5 minuti esatti di tutto quello che gli passa per la testa con qualsiasi tipo di strumento senza sentire e nemmeno avere la minima idea di ciò che era stato suonato dagli altri. Risulato............

Infine chiude il cd IL NICOLISTA: aaah, questo è quanto di meglio ci si possa aspettare dai TLT, 22 minuti di Magma incandescente violenza e suoni cibernetici...... ecco qui finalmente tutti i colori cari ai 4 musicisti Lombardi, i toni scuri e penetranti del synth di Damiani, la chitarra scorticata di Carlo Poddighe la batteria animalesca di Andrea Poddighe ed il genio e la guida del buon Deiana che tesse per tutto il brano, grazie ad un sapiente utilizzo degli effetti, un tappeto di umori e sentimenti (tutti rigorosamente nichilisti e senza via d'uscita). Una voce radiofonica straniera chiude il pezzo dopo un'ondata di paura e sconcerto.......

L'ESERCISTA può essere catalogato semplicemente come un classico nella discografia dei TLT e non.......Imperdibile!

Pezzi più rappresentativi: "Il Terrorista" e "Il Nicolista"

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