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ROB SCORENCA

ROB SCORENCAROB SCORENCA

Dopo una insopportabile attesa di quasi due anni i TLT tornano finalmente in studio per improntare il loro nuovo album. Inizia una nuova qudrilogia, un disco per ogni componente che darà l'impriniting all'album. Questo primo capitolo e' giustamente del leader di "TLT" Deiana. Le sessions inizieranno per tutti in una data simbolica: il primo giorno di ogni annno.

Quella che era prevista come una registrazione semplice e veloce si svelò essere tutt'altro... la gestazione dell'album si protrae per un'intero anno e l'album vede finalmente la luce il 31 dicembre del 2003.

Il nuovo lavoro dei TLT si rivela essere semplicemente un ripetersi di tutti quei classici elementi che hanno contribuito a creare la leggenda dei TLT: una lunga suite di oltre settanta minuti nella quale si spazia dal classico metallo pesante stile "L'annientamento" alle atmosfere rarefatte presenti sulla "Palpatina di culo". L'unica ventata di novità viene apportata dalla straordinaria partecipazione di un'ospite di fama internazionale, Rob Scorenca, arcinoto cantante politonico dall'importantissima scuola di canto Ungherese. (per motivi di privacy la copertina è stata modificata perche' Rob non ci ha dato l'autorizzazione)

Insomma, un'album non fondamentale, tranne per il fatto di inaugurare la quadrilogia, ma che grazie alla partecipazione del grande Rob guadagna un posto più che dignitoso nella discografia dei Nostri....

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