Oramai sento che il mio tempo sta per finire: ma, prima che le mie spossate membra cedano definitivamente alle dolci lusinghe del Grande Sonno Eterno, donami o Musa la lucidità necessaria, affinchè io possa narrare di fatti mirabolanti e incredibili-ma veri!-di imprese che nemmeno Omero, Dante o Goethe osarono mai tramandare ai posteri. Ciò che io di seguito racconterò accadde a me anni ed anni fa, ma la mia mente ottenebrata saprà, cari lettori, rievocare tutto come se fosse successo soltanto ieri. Sì, mi piace, direi che è giunta l'ora di evocare il mio straordinario passato in siffatta maniera: E ieri...
Indietro |